LA RIFLESSIONE DEI CONSIGLIERI COMUNALI DI VAZZOLA E CODOGNÈ
Su invito dell'Azione cattolica, martedì 10 gennaio a Vazzola si sono trovati per un secondo incontro i membri dei consigli comunali di Vazzola e Codognè. Si erano in precedenza incontrati a Codognè il 29 novembre scorso per iniziare una riflessione sul secondo ambito del Convegno diocesano - "La costruzione di una società più umana" - con l'attenzione di illuminare il loro servizio attraverso il confronto con la Parola, il Magistero, la Costituzione e l'ascolto di alcuni testimoni. Insieme a sindaci, assessori e consiglieri era presente il vicario generale, monsignor Martino Zagonel, che nella sintesi finale ha sottolineato alcuni aspetti emersi. Ha ribadito come sia stata una buona occasione di incontro, che permette di tessere relazioni, sperimentando un confronto pacato e vero pur tra persone con opinioni diverse. Ha presentato poi la realtà della crisi attuale come opportunità per aiutare tutti a riscoprire quei valori autentici che sono alla base di una vita buona. Da questa stessa situazione di difficoltà nasce l'esigenza di un confronto per cercare e trovare insieme soluzioni nuove, orientate al bene di tutti; proposte che educhino le persone alla necessità dei "doveri" e non solo alla pretesa dei "diritti" per una convivenza civile e pacifica. È emersa anche la domanda: che fare quando manca un progetto condiviso? Forse il trovarsi insieme in un clima di ascolto e rispetto reciproco aiuta nella ricerca di quel filo rosso che, partendo dalla sensibilità e storia di ciascuno, conduce a pensare strategie di "cura" per tutti, soprattutto per i più deboli.
Erika Buso
14/01/2012

Su invito dell'Azione cattolica, martedì 10 gennaio a Vazzola si sono trovati per un secondo incontro i membri dei consigli comunali di Vazzola e Codognè. Si erano in precedenza incontrati a Codognè il 29 novembre scorso per iniziare una riflessione sul secondo ambito del Convegno diocesano - "La costruzione di una società più umana" - con l'attenzione di illuminare il loro servizio attraverso il confronto con la Parola, il Magistero, la Costituzione e l'ascolto di alcuni testimoni. Insieme a sindaci, assessori e consiglieri era presente il vicario generale, monsignor Martino Zagonel, che nella sintesi finale ha sottolineato alcuni aspetti emersi. Ha ribadito come sia stata una buona occasione di incontro, che permette di tessere relazioni, sperimentando un confronto pacato e vero pur tra persone con opinioni diverse.

Ha presentato poi la realtà della crisi attuale come opportunità per aiutare tutti a riscoprire quei valori autentici che sono alla base di una vita buona. Da questa stessa situazione di difficoltà nasce l'esigenza di un confronto per cercare e trovare insieme soluzioni nuove, orientate al bene di tutti; proposte che educhino le persone alla necessità dei "doveri" e non solo alla pretesa dei "diritti" per una convivenza civile e pacifica.

È emersa anche la domanda: che fare quando manca un progetto condiviso? Forse il trovarsi insieme in un clima di ascolto e rispetto reciproco aiuta nella ricerca di quel filo rosso che, partendo dalla sensibilità e storia di ciascuno, conduce a pensare strategie di "cura" per tutti, soprattutto per i più deboli.